28 Agosto 2024: Il Nuovo Digitale Terrestre DVB-T2 è Ufficialmente Arrivato!

Con il passaggio al nuovo standard DVB-T2 con codifica HEVC, entriamo in una nuova era della televisione digitale. Questo sistema promette immagini di qualità superiore e una gestione più efficiente dello spettro di frequenze, permettendo la trasmissione di più canali sulla stessa sub-frequenza. Ma, è davvero solo un miglioramento tecnologico?

Perché questo cambiamento? Le giustificazioni ufficiali parlano di innovazione, pluralismo dell’informazione e progresso. Tuttavia, dietro queste parole c’è una verità che non possiamo ignorare: il business è il vero motore di questa trasformazione. È davvero necessario per noi avere un nuovo standard come il DVB-T2? Oppure stiamo solo aggiungendo un nuovo strato di inquinamento elettromagnetico?

Elettrosmog in aumento! Ogni nuova tecnologia, incluso il DVB-T2, contribuisce a saturare l’etere con onde elettromagnetiche, incrementando l’elettrosmog e le radiofrequenze. Questo aumento non è solo un problema tecnologico, ma un reale rischio per la salute, con il potenziale di causare danni biologici dovuti all’esposizione ai campi elettromagnetici artificiali.

La verità dietro il cambiamento Il passaggio al DVB-T2 non è stato fatto solo per migliorare la qualità delle immagini, ma per liberare la banda di frequenza a 700MHz, ora destinata al 5G. La stessa banda, lo stesso sistema di trasmissione digitale, lo stesso potenziale rischio biologico!

Cosa significa per noi? Da oggi, migliaia di antenne televisive emetteranno nuove radiazioni elettromagnetiche, contribuendo ulteriormente all’inquinamento elettromagnetico che ci circonda. È essenziale essere consapevoli dei rischi e delle conseguenze a lungo termine per la nostra salute.

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