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L’esposizione prolungata ai campi elettromagnetici generati da dispositivi come cellulari, Wi-Fi, elettrodotti e radio può avere effetti negativi sulla salute.

Effetti dell’elettrosmog sulla sfera sessuale e riproduttiva

Effetti dell’elettrosmog sulla sfera sessuale e riproduttiva

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L’associazione tra elettrosmog e disturbi sessuali è stata oggetto di studio da molti anni. Alcuni studi hanno dimostrato che l’esposizione a radiazioni elettromagnetiche può causare o peggiorare una serie di disturbi sessuali, tra cui:

  • Disfunzione erettile: l’esposizione a radiazioni elettromagnetiche può danneggiare i nervi e i vasi sanguigni responsabili dell’erezione, rendendo più difficile ottenere e mantenere un’erezione.
  • Bassa libido: l’esposizione a radiazioni elettromagnetiche può interferire con la produzione di ormoni sessuali, come il testosterone, che possono influire sulla libido.
  • Problemi di fertilità: l’esposizione a radiazioni elettromagnetiche può danneggiare gli spermatozoi e le ovaie, rendendo più difficile concepire un bambino.

In particolare, un recente studio ha dimostrato che l’esposizione a radiazioni elettromagnetiche da telefoni cellulari può essere associata a un aumento del rischio di disfunzione erettile. Lo studio, condotto su oltre 15.000 uomini, ha rilevato che gli uomini che utilizzavano il telefono cellulare per più di due ore al giorno avevano un rischio maggiore di disfunzione erettile rispetto agli uomini che utilizzavano il telefono cellulare per meno di 30 minuti al giorno.

Un altro studio, condotto su oltre 10.000 donne, ha dimostrato che l’esposizione a radiazioni elettromagnetiche da linee elettriche di alta tensione può essere associata a un aumento del rischio di infertilità. Lo studio ha rilevato che le donne che vivevano a meno di 50 metri da una linea elettrica di alta tensione avevano un rischio maggiore di infertilità rispetto alle donne che vivevano a più di 100 metri da una linea elettrica di alta tensione.

Naturalmente, sono necessari ulteriori studi per confermare questi risultati e per determinare l’entità del rischio associato all’esposizione all’elettrosmog. Tuttavia, i risultati attuali suggeriscono che è importante limitare l’esposizione a questo tipo di radiazioni, soprattutto se si ha una storia familiare di disturbi sessuali.

Ecco alcuni consigli per ridurre l’esposizione all’elettrosmog:

  • Tenere i telefoni cellulari e altri dispositivi elettronici lontani dal corpo, soprattutto durante la notte.
  • Scegliere apparecchi elettronici a basso consumo energetico.
  • Evitare di utilizzare apparecchi elettronici in luoghi chiusi e confinati.
  • Utilizzare dei dispositivi schermanti certificati.

Se hai dubbi sull’esposizione all’elettrosmog, è sempre consigliabile consultare un medico.

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