Abbiamo pensato di riproporre questo importante video di 5 minuti trasmesso da Raiuno qualche anno fa dopo la recente decisione da parte del Governo Meloni di alzare i limiti di esposizione alle onde elettromagnetiche da 6 a 15 V/m (Leggi l’articolo). Come sempre, queste rivelazioni che vanno contro lo sviluppo incondizionato della tecnologia, senza adeguati studi sulle possibili conseguenze sulla salute, vengono trasmessi in orari non accessibili a tutti.
Questo studio dell’Istituto Ramazzini, pubblicato sulla rivista scientifica “Environmental Research”, ha dimostrato che l’esposizione alle radiazioni a radiofrequenza (RFR) può causare tumori.
Lo studio, condotto su 2.448 ratti Sprague-Dawley, ha esaminato gli effetti dell’esposizione a radiazioni GSM da 1,8 GHz (quelle delle antenne della telefonia mobile) per 19 ore al giorno, dalla vita prenatale alla morte spontanea.
I ratti sono stati esposti a due livelli di RFR: 5,25 V/m e 50 V/m. Il primo livello è simile a quello a cui siamo esposti nell’ambiente, mentre il secondo è più elevato e simula l’esposizione a un telefono cellulare tenuto vicino al corpo.
I risultati dello studio hanno mostrato che i ratti esposti a entrambi i livelli di RFR avevano un rischio maggiore di sviluppare tumori del cuore e del cervello.
In particolare, l’incidenza di schwannomi maligni del cuore, un tipo di tumore delle cellule nervose del cuore, è stata significativamente più alta nei ratti maschi esposti al livello di RFR più elevato.
L’incidenza di gliomi maligni del cervello, un tipo di tumore del cervello, è stata invece significativamente più alta nei ratti femmine esposti al livello di RFR più elevato.
I ricercatori dell’Istituto Ramazzini hanno sottolineato che i risultati dello studio sono importanti perché confermano i risultati di uno studio condotto dal National Toxicology Program (NTP) degli Stati Uniti.
In entrambi gli studi, l’esposizione a RFR ha causato l’aumento dell’incidenza di tumori del cuore e del cervello.
I ricercatori hanno concluso che i risultati dello studio suggeriscono che le RFR possono essere cancerogene.
Raccomandazioni per un uso sicuro dei cellulari
In base ai risultati dello studio, i ricercatori dell’Istituto Ramazzini hanno raccomandato alcune misure per ridurre l’esposizione alle RFR:
- Usare il cellulare solo quando necessario, soprattutto per bambini e donne in gravidanza.
- Tenere il cellulare lontano dal corpo, ad almeno 5 centimetri.
- Usare il vivavoce o gli auricolari, preferibilmente quelli con filo.
- Evitare di usare il cellulare in auto o in treno, dove l’intensità del segnale è più alta.
- Spegnere il cellulare quando non lo si usa.
I ricercatori hanno anche raccomandato alle aziende produttrici di cellulari di sviluppare modelli che funzionino solo con il vivavoce o gli auricolari.
Lo studio dell’Istituto Ramazzini fornisce nuove prove che le RFR possono causare tumori.
I risultati dello studio suggeriscono che è necessario adottare misure per ridurre l’esposizione alle RFR, soprattutto per le persone più vulnerabili, come bambini e donne in gravidanza.
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