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L’esposizione prolungata ai campi elettromagnetici generati da dispositivi come cellulari, Wi-Fi, elettrodotti e radio può avere effetti negativi sulla salute.

Rischi per la salute legati al 5G: quanta esposizione possono sopportare gli esseri umani?

Rischi per la salute legati al 5G: quanta esposizione possono sopportare gli esseri umani?

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Dott. Giuseppe Mercola – Children’s Health Defense

Questo articolo è stato originariamente pubblicato da The Defender – Sito web di notizie e visualizzazioni di Children’s Health Defense.

La tecnologia 5G si basa principalmente sulla larghezza di banda dell’onda millimetrica, nota per provocare una dolorosa sensazione di bruciore. È stato anche collegato a problemi agli occhi e al cuore, soppressione della funzione immunitaria, danni genetici e problemi di fertilità.

La storia in breve:

  • Il 5G si basa principalmente sulla larghezza di banda dell’onda millimetrica, nota per causare una dolorosa sensazione di bruciore. È stato anche collegato a problemi agli occhi e al cuore, soppressione della funzione immunitaria, danni genetici e problemi di fertilità.
  • La Federal Communications Commission (FCC) ammette che non sono stati condotti o finanziati studi sulla sicurezza del 5G dall’agenzia o dall’industria delle telecomunicazioni e che nessuno è pianificato.
  • La FCC è stata catturata dall’industria delle telecomunicazioni, che a sua volta ha perfezionato le strategie di disinformazione impiegate prima dall’industria del tabacco.
  • Esposizioni persistenti alle frequenze delle microonde come quelle dei cellulari possono causare disfunzione mitocondriale e danni al DNA nucleare dovuti ai radicali liberi prodotti dal perossinitrito.
  • Esposizioni eccessive ai cellulari e alle reti Wi-Fi sono state collegate a malattie croniche come aritmie cardiache, ansia, depressione, autismo, morbo di Alzheimer e infertilità.

Questo articolo è stato precedentemente pubblicato il 5 giugno 2019 ed è stato aggiornato con nuove informazioni.

L’esposizione ai campi elettromagnetici (EMF) e alle radiazioni a radiofrequenza (RF) rappresenta un rischio per la salute in costante aumento nel mondo moderno. Il sito web della Cellular Phone Task Force contiene un lungo elenco di governi e organizzazioni che hanno emesso avvertimenti o vietato tecnologie wireless di vario tipo e in varie circostanze, a partire dal 1993.

Tra questi figura anche un altro lungo elenco di organizzazioni che rappresentano medici e scienziati, compreso un appello per la protezione dall’esposizione a campi elettromagnetici non ionizzanti da parte di oltre 230 scienziati internazionali ai campi elettromagnetici alle Nazioni Unite nel 2015, in cui si rileva che:

“Numerose pubblicazioni scientifiche recenti hanno dimostrato che i campi elettromagnetici colpiscono gli organismi viventi a livelli ben al di sotto della maggior parte delle linee guida internazionali e nazionali.”

“Gli effetti includono un aumento del rischio di cancro, stress cellulare, aumento dei radicali liberi dannosi, danni genetici,cambiamenti strutturali e funzionali del sistema riproduttivo, deficit di apprendimento e memoria, disturbi neurologici e impatti negativi sul benessere generale negli esseri umani. I danni vanno ben oltre la razza umana, poiché vi sono prove crescenti di effetti dannosi sia per la vita vegetale che per quella animale”.

Un appello specifico per una moratoria sul 5G è stato lanciato nel settembre 2017 da più di 180 scienziati e medici provenienti da 35 paesi, “fino a quando i potenziali rischi per la salute umana e l’ambiente non saranno stati pienamente indagati da scienziati indipendenti dall’industria”, osservando che “RF – È stato dimostrato che i campi elettromagnetici sono dannosi per l’uomo e per l’ambiente” e che “il 5G aumenterà sostanzialmente l’esposizione ai campi elettromagnetici a radiofrequenza oltre a 2G, 3G, 4G, Wi-Fi, ecc. per le telecomunicazioni già in atto”.

In un articolo sul sito web dell’Environmental Health Trust, Ronald Powell, Ph.D., uno scienziato in pensione di fisica applicata di Harvard, osserva che “non esiste un MODO SICURO per implementare il 5G nelle nostre comunità; piuttosto ci sono solo ‘modi cattivi’ e ‘modi peggiori’”, e invece di discutere su chi dovrebbe avere il controllo sulla sua diffusione, dovremmo concentrarci sulla prevenzione totale del suo impiego.

Le preoccupazioni per la salute legate al 5G abbondano

Anche l’analista di Wall Street Sunil Rajgopal ha avvertito che le crescenti preoccupazioni per la salute potrebbero ritardare l’implementazione del 5G. Alcuni paesi hanno già adottato misure per rallentare la diffusione del 5G a causa dei rischi per la salute, osserva Rajgopal.

La domanda è: è possibile fermarlo?

I test del 5G sono stati interrotti a Bruxelles, in Belgio, e la Svizzera sta ritardando l’implementazione del 5G per creare un sistema per monitorare le radiazioni.

Anche Syracuse, New York, sta tentando di istituire alcune misure di salvaguardia e ha “negoziato il diritto di condurre ispezioni di sicurezza su richiesta delle antenne 5G”, per dissipare le preoccupazioni del pubblico.

Secondo Forbes :

“Nel New Hampshire, i legislatori stanno valutando la possibilità di istituire una commissione per studiare gli impatti sulla salute delle reti 5G. E Mill Valley, in California, vicino a San Francisco, l’anno scorso ha vietato le nuove celle wireless 5G”.

Molte altre aree, tuttavia, hanno scelto di fidarsi della FCC e dell’associazione di categoria dell’industria wireless, o CTIA, che ha creato un sito web “Cellphone Health Facts” citando ricerche che non mostrano alcun rischio. Tuttavia, se ritieni che la FCC stia valutando i rischi per la salute, ti sbaglieresti.

Nel corso di un’audizione sul commercio al Senato (sotto), la FCC ha ammesso che nessuno studio sulla sicurezza del 5G è stato condotto o finanziato dall’agenzia o dall’industria delle telecomunicazioni e che non ne è previsto nessuno. In un discorso tenuto al National Press Club nel giugno 2016, Tom Wheeler, ex presidente della FCC e precedente capo del gruppo di lobbying dell’industria wireless, ha chiarito la posizione dell’agenzia quando ha affermato:

“State lontani dallo sviluppo tecnologico. A differenza di alcuni paesi, non crediamo che dovremmo dedicare i prossimi due anni allo studio… Liberare gli innovatori è di gran lunga preferibile piuttosto che lasciare che siano i comitati e i regolatori a definire il futuro. Non aspetteremo gli standard…”

Alla luce degli oltre 2.000 studi che mostrano un’ampia gamma di danni biologici derivanti dai campi elettromagnetici, le assicurazioni della FCC e della Food and Drug Administration statunitense secondo cui le esposizioni alle radiazioni wireless, incluso il 5G, sono sicure, sembrano nella migliore delle ipotesi false. Come notato in un articolo di Counterpunch:

“I lobbisti delle telecomunicazioni ci assicurano che le linee guida già in atto sono adeguate per proteggere il pubblico. Queste linee guida sulla sicurezza, tuttavia, si basano su uno studio del 1996 su quanto un telefono cellulare riscaldava la testa di un manichino di plastica di dimensioni per adulti.

“Ciò è problematico, per almeno tre ragioni:

  • gli organismi viventi sono costituiti da cellule e tessuti altamente complessi e interdipendenti, non plastici.
  • coloro che sono esposti alle radiazioni a radiofrequenza includono feti, bambini, piante e animali selvatici, non solo gli esseri umani maschi adulti.
  • le frequenze utilizzate nello studio sui manichini erano di gran lunga inferiori alle esposizioni associate al 5G”.

Anche così, nel 2022, devono ancora essere condotte ricerche sostanziali sulla sicurezza dei campi elettromagnetici.

Infatti, al 1° agosto, su oltre 35.000 articoli sui campi elettromagnetici, solo sette erano studi medici o biologici.

Tuttavia, “nessuno di questi studi ha modulato o pulsato il segnale come richiesto dal 5G o ha utilizzato altre funzionalità della tecnologia 5G”, secondo Joel M. Moskowitz, Ph.D., direttore del Center of Family and Community Health School of Public Health all’UC Berkeley.

A quale livello di campi elettromagnetici possono resistere gli esseri umani?

L’esposizione ai campi elettromagnetici a molte frequenze che hanno un impatto biologico, come quelle che fanno funzionare i cellulari e il Wi-Fi, è aumentata di circa 1 quintilione di volte negli ultimi 100 anni.

Sfortunatamente, l’esposizione ai campi elettromagnetici è così diffusa al giorno d’oggi che è praticamente impossibile condurre più studi controllati sulla popolazione, poiché nessuna popolazione è veramente non esposta o non influenzata. Questa mancanza di un gruppo di controllo rende molto difficile determinare quali siano gli effetti nel mondo reale.

Detto questo, è stato condotto uno studio sull’esposizione controllata, rivelando che non è affatto innocuo come si pensa. All’inizio del XX secolo negli Stati Uniti c’erano due popolazioni: quella rurale e quella urbana. Le aree urbane erano in gran parte elettrificate, mentre le aree rurali non lo furono fino al 1950 circa.

Il dottor Sam Milham, un epidemiologo, ha analizzato scrupolosamente le statistiche sulla mortalità tra queste due popolazioni nel corso del tempo, mostrando chiaramente che c’era un’ampia differenza nella mortalità per malattie cardiache, cancro e diabete tra questi due gruppi. Poi, quando le aree rurali sono diventate elettrificate, le due curve si sono fuse.

Oggi non solo viviamo e lavoriamo in ambienti elettrificati, ma siamo anche circondati da microonde provenienti da tecnologie wireless. Presto il 5G potrebbe aggiungersi al mix, rendendo le esposizioni ancora più complesse e potenzialmente dannose.

Come notato da Counterpunch:

“La radiazione a radiofrequenza 5G utilizza un ‘cocktail’ di tre tipi di radiazioni, che vanno dalle onde radio a energia relativamente bassa, alle radiazioni a microonde con molta più energia e alle onde millimetriche con molta più energia…”

“Il pericolo maggiore risiede nelle frequenze estremamente elevate del 5G. Mentre le frequenze 4G arrivano fino a 6 GHz, il 5G espone la vita biologica a segnali pulsati nella gamma da 30 GHz a 100 GHz. Il grande pubblico non è mai stato esposto prima a frequenze così elevate per lunghi periodi di tempo”.

Preoccupazioni per la salute legate all’esposizione al 5G

La preoccupazione aggiuntiva che il 5G comporta è l’aggiunta dell’onda millimetrica (MMW). È noto che questa larghezza di banda, che va da 30 gigahertz (GHz) a 300 GHz, penetra fino a 2 millimetri nel tessuto cutaneo umano, provocando una sensazione di bruciore.

Questo è esattamente il motivo per cui l’MMW è stato scelto dal Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti per l’uso nelle armi per il controllo della folla (Active Denial Systems). La MMW viene utilizzata anche nei cosiddetti “naked body scanner” negli aeroporti.

La ricerca ha dimostrato che i condotti del sudore nella pelle umana agiscono come recettori o antenne per la radiazione 5G , attirando la radiazione nel corpo, provocando così un aumento della temperatura. Questo in parte aiuta a spiegare l’effetto doloroso.

Come notato dalla dottoressa Yael Stein, che ha studiato la tecnologia 5G MMW e la sua interazione con il corpo umano, in una lettera del 2016 alla FCC:

“Le simulazioni al computer hanno dimostrato che le ghiandole sudoripare concentrano le onde sub-terahertz nella pelle umana. Gli esseri umani potrebbero percepire queste onde come calore.”

“L’uso della tecnologia di comunicazione sub-terahertz (onde millimetriche) (cellulari, Wi-Fi, antenne) potrebbe indurre gli esseri umani a percepire il dolore fisico attraverso i nocicettori.”

“Potenzialmente, se il Wi-Fi 5G fosse diffuso nel pubblico dominio, potremmo aspettarci degli effetti maggiori sulla salute rispetto a quelli attualmente osservati con le frequenze RF/microonde, inclusi molti più casi di ipersensibilità, così come molte nuove lamentele di dolore fisico e una varietà ancora sconosciuta di disturbi neurologici.”

“Sarà possibile mostrare una relazione causale tra la tecnologia 5G e questi specifici effetti sulla salute. Le persone colpite potrebbero avere diritto ad un risarcimento”.

MMW è stato anche collegato a :

Come notato in un articolo di Gaia.com:

“Molti scienziati comprendono che le radiazioni elettromagnetiche che fuoriescono dalle porte dei nostri forni a microonde sono cancerogene e, pertanto, possono causare il cancro. La maggior parte di questi scienziati ritiene inoltre che queste onde siano mutagene, nel senso che modificano la struttura del DNA degli esseri viventi.”

“Il lancio del 5G sarà simile ad accendere il microonde, aprire la porta e lasciarlo acceso per il resto della vita. C’è una buona ragione per cui centinaia di scienziati stanno agendo contro l’industria wireless”.

Comprendere i meccanismi di danno dei campi elettromagnetici

Come spiegato da Martin Pall, Ph.D., professore emerito di biochimica e scienze mediche di base presso la Washington State University, il pericolo principale dei campi elettromagnetici, in generale, è che causano un eccessivo stress ossidativo che provoca disfunzione mitocondriale.

Secondo la ricerca di Pall, le radiazioni a microonde a radiofrequenza come quelle provenienti dal cellulare e dal router wireless attivano i canali del calcio voltaggio-dipendenti (VGCC) situati nella membrana esterna delle cellule.

Secondo Pall, i VGCC sono 7,2 milioni di volte più sensibili alle radiazioni a microonde rispetto alle particelle cariche all’interno e all’esterno delle nostre cellule, il che significa che gli standard di sicurezza per questa esposizione sono inferiori di un fattore di 7,2 milioni.

La radiazione a microonde a bassa frequenza apre i VGCC, consentendo così un afflusso anomalo di ioni calcio nella cellula, che a sua volta attiva l’ossido nitrico e il superossido che reagiscono quasi istantaneamente per formare perossinitrito che poi provoca radicali liberi carbonati, che sono uno dei più dannosi specie reattive dell’azoto conosciute e ritenute la causa principale di molte delle malattie croniche odierne.

Per una comprensione approfondita dei perossinitriti e dei danni che provocano, vedere “Nitric Oxide and Peroxynitrite in Health and Disease” – un documento ad accesso libero di 140 pagine con 1.500 riferimenti scritto dal Dr. Pal Pacher, Joseph Beckman e dal Dr. Lucas Liaudet.

Uno dei pericoli più significativi del perossinitrito è che danneggia il DNA. Lo studio europeo REFLEX pubblicato nel 2004 ha rivelato che gli effetti non termici delle radiazioni 2G e 3G sono in realtà molto simili agli effetti dei raggi X in termini di danno genetico che provocano.

Il tuo corpo ha la capacità di riparare quel danno attraverso una famiglia di 17 diversi enzimi chiamati collettivamente poli ADP ribosio polimerasi (PARP).

Tuttavia, sebbene i PARP funzionino bene, richiedono nicotinammide adenina dinucleotide (NAD+) come carburante e quando esauriscono il NAD+ smettono di riparare il DNA.

Ciò a sua volta può portare alla morte prematura delle cellule, poiché sono necessarie da 100 a 150 molecole di NAD+ per riparare una singola rottura del filamento di DNA.

Il NAD+ è fondamentale per il mantenimento della salute cellulare e mitocondriale, quindi il fatto che PARP consumi NAD+ per contrastare i danni da campi elettromagnetici è una preoccupazione importante.

Il cancro non è il principale rischio sanitario derivante dai campi elettromagnetici

La tensione nel tuo corpo sembra svolgere un ruolo significativo nella salute e nella malattia. La produzione di elettricità da parte del tuo corpo consente alle tue cellule di comunicare ed eseguire funzioni biologiche di base necessarie per la tua sopravvivenza.

Tuttavia, il tuo corpo è progettato per funzionare a livelli e frequenze molto specifici.

Sembra logico che essere circondati da campi elettromagnetici artificiali che sono 1 quintilione di volte più alti dell’ambiente naturale dei campi elettromagnetici della Terra possa interferire con la capacità del tuo DNA di ricevere e trasmettere segnali biologici.

Sebbene la controversia sui danni derivanti dai campi elettromagnetici sia incentrata sulla possibilità o meno di causare il cancro, in particolare i tumori al cervello, questa in realtà non è la tua più grande preoccupazione. Poiché il danno è fortemente legato all’attivazione dei VGCC, è ovvio che le aree in cui i VGCC sono più densi sarebbero più vulnerabili ai danni.

Si dà il caso che la più alta densità di VGCC si trovi nel sistema nervoso, nel cervello, nel pacemaker nel cuore e nei testicoli maschili.

Di conseguenza, è probabile che i campi elettromagnetici contribuiscano a problemi neurologici e neuropsichiatrici, cardiaci e riproduttivi.

Ciò include, ma non è limitato a, aritmie cardiache, ansia, depressione, autismo, morbo di Alzheimer e infertilità. In effetti, questo è ciò che i ricercatori continuano a scoprire, e tutti questi problemi di salute sono molto più diffusi e uccidono più persone del cancro al cervello.

Inoltre, vedere quanti sono già alle prese con l’ipersensibilità elettromagnetica , saturando le città e le aree suburbane con le radiazioni MMW renderà senza dubbio il problema più diffuso e renderà la vita insopportabile per coloro che già avvertono gli effetti delle radiazioni wireless.

Stratagemma mediatico per sminuire le preoccupazioni sul 5G: incolpare i russi

In un articolo su Medium, Devra Davis, Ph.D. – un ricercatore molto rispettato e accreditato sui pericoli delle radiazioni dei cellulari – evidenzia la tendenza dei media a cancellare gli scienziati che mettono in guardia sui pericoli del 5G etichettandoli “allarmisti sfrenati… legati alla propaganda russa”.

“Potrebbe essere una coincidenza che, sulla scia della storia del NY Times, il Wall Street Journal e il Telegraph britannico abbiano fatto eco alla stessa diffamazione di colpa per associazione”, scrive, aggiungendo:

“Queste fonti mediatiche altrimenti credibili ignorano il corpo sostanziale di dati scientifici che individuano i rischi delle radiazioni wireless e del 5G dettagliati in indagini giornalistiche indipendenti che sono apparse ampiamente nei media di tutta Europa e sono state coperte dalle principali reti…”

“La mancata segnalazione di questi problemi critici del 5G e la mancata correzione delle informazioni fuorvianti riguardanti gli effetti sulla salute del wireless e del 5G da parte del New York Times potrebbe avere qualcosa a che fare con la loro nuova joint venture con Verizon nel giornalismo 5G, o con il fatto che tra i direttori del consiglio di amministrazione del Times ci sono funzionari di Facebook, Verizon, Media Lab e altri sostenitori dell’industria delle telecomunicazioni, mentre Carlos Slim, capo di alcune delle più grandi aziende di telecomunicazioni del mondo, si è ridimensionato e ora possiede solo il 15% delle sue azioni?”

Davis sottolinea anche una chiara differenza tra le competenze scientifiche americane e russe per quanto riguarda i campi elettromagnetici:

“La storia della ricerca sugli impatti sull’ambiente e sulla salute pubblica delle radiazioni a microonde a radiofrequenza (“radiazioni wireless”) rivela alcuni parallelismi scomodi con quelli del tabacco.”

“Negli anni ’50 e ’60, gli scienziati che dimostrarono gli effetti dannosi del tabacco si trovarono a dover lottare per ottenere una seria attenzione e un sostegno finanziario. La validità delle loro opinioni fu accettata solo dopo che il bilancio delle malattie e della morte divenne innegabile.”

“Per gli impatti sulla salute derivanti dalle radiazioni wireless, sta emergendo un modello simile. Ogni volta che un’agenzia governativa statunitense produceva risultati positivi, la ricerca sugli impatti sulla salute veniva tagliata.”

“L’Ufficio di ricerca navale, l’Istituto nazionale per la sicurezza e la salute sul lavoro, il Dipartimento di salute, istruzione e welfare e l’Agenzia per la protezione ambientale una volta avevano tutti vivaci programmi di ricerca che documentavano i pericoli delle radiazioni wireless. Tutti hanno visto i loro programmi cancellati, riflettendo la pressione di coloro che cercavano di sopprimere questo lavoro.”

“I 50 anni di ricerca della Russia sulle radiazioni elettromagnetiche a partire dalla Guerra Fredda hanno portato alla chiara comprensione che questa esposizione ha effetti biologici. Il Comitato nazionale russo per la protezione dalle radiazioni non ionizzanti ha emesso una risoluzione del 2011 in cui raccomandava ai minori di 18 anni di non utilizzare il cellulare”.

Il rischio di cancro al cervello è probabilmente reale

Mentre le malattie cardiache, la demenza e l’infertilità mettono in ombra il rischio di cancro al cervello, la possibilità di cancro rimane ancora e potrebbe rappresentare una preoccupazione molto più significativa per i bambini piccoli che crescono circondati da tecnologie wireless di quanto pensiamo.

Il fatto è che non sapremo con certezza se nell’utero e l’uso precoce del cellulare aumenteranno i tassi di cancro al cervello fino a un decennio o due da oggi, quando i giovani di oggi saranno cresciuti.

Ricerche sempre più numerose suggeriscono che le radiazioni dei cellulari influenzano sicuramente il rischio, e ci sono una serie di rapporti aneddotici convincenti che sono difficili da ignorare.

Nel suo articolo, la Davis menziona Robert C. Kane, un ingegnere senior delle telecomunicazioni che “aveva volontariamente servito da cavia per Motorola e altre società che sviluppavano nuove tecnologie wireless negli anni ’80”.

Ha sviluppato un tipo di cancro maligno al cervello che il Programma Nazionale di Tossicologia ha successivamente confermato essere un effetto collaterale dell’esposizione alle radiazioni del cellulare (vedi video sotto). I risultati degli NTP sono stati pubblicati nel 2018.

Prima della sua morte nel 2002, Kane pubblicò il libro “Cellphone Radiation – Russian Roulette”, in cui affermava:

“Mai nella storia umana si è verificata una pratica come quella che incontriamo oggi, ovvero la commercializzazione e la distribuzione di prodotti ostili al sistema biologico umano da parte di un’industria con una preconoscenza di tali effetti”.

La FCC è un’agenzia catturata di cui non ci si può fidare

Davis evidenzia anche un altro problema cruciale, vale a dire il fatto che la FCC è stata catturata dall’industria delle telecomunicazioni, che a sua volta ha perfezionato le strategie di disinformazione impiegate prima dall’industria del tabacco.

Lei scrive

“… [Nel 2015 uno studio di Harvard ha rintracciato la porta girevole tra la FCC e l’industria delle telecomunicazioni e ha concluso che la FCC è un’agenzia catturata e che la sicurezza, la salute e la privacy dei consumatori, insieme ai portafogli dei consumatori, sono stati tutti trascurati, sacrificato o saccheggiato a causa dell’influenza incontrollata dell’industria.’”

Il libro in questione è “Agenzia catturata: come la Commissione federale per le comunicazioni è dominata dalle industrie che presumibilmente regolamenta”, scritto dal giornalista investigativo Norm Alster.

Tanto per fare un esempio, prima del suo ruolo di presidente della FCC, Wheeler era a capo del CTIA, che è il gruppo di lobbying per l’industria wireless, il che spiega il suo commento sul 5G e perché la FCC non crede nello studio dei suoi rischi per la salute e “non aspetterà gli standard”.

Il libro mostra anche come l’industria delle telecomunicazioni stia manipolando l’opinione pubblica minando la credibilità degli scienziati che parlano di pericoli, tagliando i fondi per la ricerca, pubblicando studi manipolati che non mostrano alcun danno e rivendicando il “consenso scientifico” sull’assenza di danno quando tale consenso in realtà non esiste.

Naturalmente, anche l’industria delle telecomunicazioni spende milioni di dollari esercitando pressioni sulla FCC su questioni che potrebbero incidere sui suoi profitti.

Il 5G mette a rischio le previsioni del tempo

È interessante notare che, a parte le potenziali conseguenze sulla salute, una rete globale 5G minaccerà anche la nostra capacità di prevedere il tempo che, oltre a mettere a rischio i civili, metterà a repentaglio anche la Marina.

Secondo un articolo pubblicato sulla rivista Nature, un’ampia copertura 5G impedirà ai satelliti di rilevare i cambiamenti nel vapore acqueo, che è il modo in cui i meteorologi prevedono i cambiamenti meteorologici e le tempeste.

Davis cita Stephen English, un meteorologo del Centro europeo per le previsioni meteorologiche a medio termine:

“Questa è la prima volta che vediamo una minaccia a quelli che definirei i gioielli della corona delle nostre frequenze, quelli che dobbiamo assolutamente difendere qualunque cosa accada.”

Purtroppo, la FCC ignora tali preoccupazioni e, secondo Davis, “gli esperti meteorologici all’interno del governo degli Stati Uniti vengono messi con la museruola”.

In una lettera alla FCC , i senatori Ron Wyden, D-Ore., e Maria Cantwell, D-Wash., sollecitano l’agenzia a frenare l’espansione delle comunicazioni wireless nella banda a 24 GHz per questo motivo.

Informati sui rischi per la salute del 5G

Il mio libro, “EMF*D: 5G, Wi-Fi & Cell Phones: Hidden Harms and How to Protect Yourself”, parla dei pericoli dei campi elettromagnetici, con una risorsa completa sulle tecnologie attuali come:

  • Cosa sono realmente i campi elettromagnetici , dove li trovi nella tua vita quotidiana e come ti influenzano .
  • È stato dimostrato che il prezzo che i campi elettromagnetici comportano in condizioni come il cancro, le malattie cardiache e le malattie neuropsichiatriche.
  • Perché sei stato tenuto in gran parte all’oscuro di questa minaccia alla tua salute.
  • Come riparare effettivamente il danno causato dai campi elettromagnetici a livello cellulare.
  • Strategie pratiche per proteggere te stesso e i tuoi cari dai campi elettromagnetici a casa, al lavoro e nel mondo.

Puoi anche scaricare una scheda informativa sul 5G di due pagine dall’Environmental Health Trust. Sul loro sito web è inoltre possibile accedere a un lungo elenco di studi scientifici pubblicati che mostrano motivo di preoccupazione.

Per ridurre la tua esposizione ai campi elettromagnetici, leggi i suggerimenti di seguito e implementane il maggior numero possibile.

Ulteriori indicazioni e soluzioni per mitigare i campi elettrici e magnetici possono essere trovate anche alla fine di “Healthy Wiring Practices”, un documento creato dal biologo edile Oram Miller, che ho intervistato su questo argomento.

Bonifica notturna

  • Utilizza i filtri Stetzer o Greenwave per rimuovere i transitori di tensione dalla tua elettricità e utilizza i contatori per confermare che si trovino in un intervallo sicuro.
  • Utilizza una sveglia alimentata a batteria, preferibilmente senza luce. Utilizzo un orologio parlante per i non vedenti.
  • Considera l’idea di spostare il lettino del tuo bambino nella tua stanza invece di usare un baby monitor wireless. In alternativa, utilizzare un monitor cablato.
  • Se devi utilizzare il Wi-Fi, spegnilo quando non lo usi, soprattutto di notte quando dormi. Idealmente, lavora per cablare la tua casa in modo da poter eliminare del tutto il Wi-Fi.
  • È importante rendersi conto che se disponi di un router Wi-Fi, hai una torre per cellulare all’interno della tua casa. Idealmente, elimineresti il ​​Wi-Fi e utilizzeresti semplicemente una connessione Ethernet cablata.
  • Se devi assolutamente avere un router, puoi riporlo all’interno di una borsa schermata quando non lo usi. Puoi trovare articoli schermati online o crearne uno tuo utilizzando il tessuto Swiss Shield. Se hai un notebook senza porte Ethernet, un adattatore Ethernet USB ti consentirà di connetterti a Internet con una connessione cablata.
  • Per una schermatura più mirata, puoi considerare di proteggere la tua camera da letto con dispositivi certificati che, grazie ad una combinazione unica di raggi FIR e metalli nobili, agisce in modo naturale per favorire il sonno e la salute, questo bloccherà la RF proveniente da fonti esterne, come ripetitori cellulari, contatori intelligenti e ripetitori radio/TV.

Strategie diurne per ridurre l’esposizione non necessaria ai campi elettromagnetici

  • Per ridurre l’esposizione ai campi elettromagnetici durante il giorno, prendi in considerazione l’utilizzo dei filtri Stetzer per ridurre il livello di elettricità sporca o interferenze elettromagnetiche generate. Puoi anche portarli con te al lavoro o quando viaggi.
    • Questa potrebbe essere la migliore strategia per ridurre i danni derivanti dall’esposizione ai campi elettromagnetici poiché sembra che la maggior parte di essi sia generata dalle frequenze rimosse dai filtri.
  • Collega il tuo computer desktop a Internet tramite una connessione Ethernet cablata e assicurati di mettere il desktop in modalità aereo. Evita anche tastiere wireless, trackball, mouse, sistemi di gioco, stampanti e telefoni domestici portatili. Optare per le versioni cablate.
  • Evita di portare il cellulare sul corpo a meno che non sia in modalità aereo e non dormire mai con il cellulare in camera da letto a meno che non sia in modalità aereo.
    • Anche in modalità aereo può emettere segnali, motivo per cui ho messo il telefono in una borsa di Faraday . Sono davvero economici e per comprarne due spendi solo 10 dollari. Li ho testati e sono molto efficaci nel bloccare le radiazioni.
  • Quando usi il cellulare, usa l’altoparlante e tieni il telefono ad almeno un metro di distanza da te. Cerca di ridurre radicalmente il tempo che trascorri sul cellulare.
    • Di solito utilizzo il cellulare meno di 30 minuti al mese e soprattutto quando viaggio. Utilizza invece telefoni software VoIP che puoi utilizzare mentre sei connesso a Internet tramite una connessione cablata o, meglio ancora, utilizza un telefono fisso.

Bonifica generale della casa

  • Se utilizzi ancora un forno a microonde, valuta la possibilità di sostituirlo con un forno a convezione di vapore, che riscalderà il cibo in modo più rapido e molto più sicuro.
  • Evita di utilizzare elettrodomestici e termostati “intelligenti” che dipendono dalla segnalazione wireless. Ciò includerebbe tutti i nuovi televisori “intelligenti”. Sono chiamati intelligenti perché emettono un segnale Wi-Fi e, a differenza del tuo computer, non puoi disattivare il segnale Wi-Fi. Considera invece l’utilizzo di un monitor di computer di grandi dimensioni come TV, poiché non emettono Wi-Fi.
  • Sostituisci le lampadine CFL con lampadine a incandescenza. Idealmente, rimuovi tutte le luci fluorescenti dalla tua casa. Non solo emettono luce malsana, ma, cosa ancora più importante, trasferiscono effettivamente la corrente al tuo corpo semplicemente stando vicino alle lampadine.
  • I dimmer sono un’altra fonte di elettricità sporca, quindi considera l’installazione di normali interruttori di accensione/spegnimento anziché dimmer.
  • Rifiuta i contatori intelligenti il ​​più a lungo possibile o aggiungi uno scudo a un contatore intelligente esistente, alcuni dei quali hanno dimostrato di ridurre le radiazioni dal 98% al 99%.

Originariamente pubblicato da Mercola.

I punti di vista e le opinioni espressi in questo articolo sono quelli degli autori e non riflettono necessariamente le opinioni di Children’s Health Defense.

Questo articolo è stato originariamente pubblicato dal sito Web di notizie e visualizzazioni di The Defender – Children’s Health Defense sotto la licenza Creative Commons CC BY-NC-ND 4.0. Ti invitiamo a iscriverti a The Defender o a fare una donazione a Children’s Health Defense .

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