Le antenne di quinta generazione, grazie alla loro elevata copertura e velocità, superano i ripetitori 4G in termini di diffusione del segnale e capacità di trasmissione. In questo articolo esamineremo le caratteristiche delle antenne 5G e analizzeremo la situazione della loro copertura in Italia.

Come funzionano le antenne 5G

Le “antenne intelligenti” del 5G sono chiamate MIMO – Multiple Input Multiple Output. Ogni antenna MIMO contiene diverse antenne più piccole che possono emettere onde radio in modo direzionale solo quando i dispositivi hanno bisogno di connettersi alla rete. Questo le differenzia dalle antenne standard, che emettono continuamente onde radio all’interno di una determinata area.

Grazie a questa caratteristica, le antenne 5G possono mettersi “in stand-by” quando non sono attive, risparmiando energia e riducendo l’impatto sull’area servita. Questo permette di raggiungere un’elevata efficienza di connessione e una copertura 5G estesa.

Gli obiettivi del 5G sono di raggiungere velocità di 100Mb/s nelle aree densamente popolate e una capacità massima di 20 Gb/s in download. Inoltre, il 5G mira a supportare terminali in movimento fino a 500 Km/h e a gestire milioni di dispositivi per cella. Si prevede che entro il 2025 il 65% della popolazione mondiale sarà coperta dal 5G e il 45% del traffico mobile globale sarà trasmesso attraverso questa tecnologia.

Le antenne 5G utilizzano il beamforming, una tecnica di elaborazione del segnale che permette di distribuirlo in modo direzionale, puntando sul singolo dispositivo. La connessione delle antenne 5G non è diffusa su larga scala come nel caso delle torri 4G, ma si concentra solo sulle richieste di segnale provenienti dai dispositivi come computer, tablet, smartphone e dispositivi smart home.

Questo tipo di distribuzione del segnale permette a tutti i dispositivi connessi alla rete di avere una banda maggiore e tempi di trasmissione ridotti. Il vantaggio principale è quindi la velocità del segnale molto elevata, ottimizzata anche in presenza di ostacoli sul percorso.

Dal punto di vista delle frequenze, il 4G utilizza bande tra i 900 MHz e i 2,6 GHz, mentre il 5G utilizza le bande di frequenza 3,6-3,8 GHz e 26,5-27,5 GHz, in continua espansione per aumentare la copertura. Le antenne 5G sono più piccole rispetto ai moduli radio del 4G e devono essere posizionate più vicine tra loro rispetto alle torri 3G o 4G.

Per diventare una tecnologia completamente indipendente dal 4G LTE, il 5G dovrà diventare una tecnologia SA – Stand-Alone. Al momento, il 5G utilizza il 4G come “tramite” per il controllo della trasmissione, mentre i contenuti viaggiano ancora attraverso il 4G.

Negli ultimi trent’anni siamo passati dalla tecnologia 1G, che poteva solo trasmettere traffico voce, alla tecnologia 5G, che oltre ai servizi di fonia e dati permette la trasmissione di video in 3D e la connessione di dispositivi non strettamente legati alle telecomunicazioni, come gli apparecchi della smart home.

Copertura in Italia

L’Italia sta attualmente implementando la copertura del 5G in tutto il paese. Questa nuova tecnologia consentirà velocità di connessione più elevate, maggiore capacità di rete e una latenza ridotta. Il rollout del 5G in Italia è stato avviato da diversi operatori di telecomunicazioni e si prevede che raggiunga una copertura nazionale entro i prossimi anni. Ciò consentirà agli italiani di godere di una connettività più veloce e affidabile, supportando l’espansione di servizi avanzati come l’Internet delle cose, la realtà virtuale e aumentata, e molto altro ancora.

Copertura e qualità del segnale in Italia

TIM ha le velocità di download e upload 5G più veloci. TIM si è aggiudicata nuovamente i premi per la velocità di download e upload 5G per la quinta volta consecutiva. Raggiunge rispettivamente velocità di 239,3 Mbps per il download e 22,8 Mbps per l’upload. Nonostante ciò, Vodafone sta riducendo il divario per la velocità di download 5G, raggiungendo i 202,2 Mbps, che è 37,1 Mbps più lenta rispetto a TIM. Per quanto riguarda la velocità di upload 5G, il divario tra le due compagnie si è ridotto da 3,3 Mbps a soli 1,2 Mbps.

Vodafone vince il premio per la Qualità
Costante con un punteggio del 75,8%, superando il 69,1% di Fastweb di 6,8 punti percentuali. Questo risultato si basa sulle vittorie precedenti di Vodafone nell’Excelente Qualità e nella Qualità di Base Costante. La Qualità Costante rappresenta una misura unica di quanto spesso la rete è stata sufficiente a supportare le comuni esigenze delle applicazioni mobili, sostituendo le metriche precedenti. Inoltre, i nostri utenti Vodafone hanno l’esperienza più costante in tutte le regioni italiane.

Gli utenti Iliad continuano a godere della migliore disponibilità in Italia
Iliad è il vincitore assoluto del premio per la Disponibilità, con un punteggio del 98,6%. Ciò significa che i nostri utenti Iliad trascorrono la maggior parte del tempo connessi a 3G, 4G o 5G. Il premio era precedentemente condiviso tra Iliad e WindTre, che sono gli unici due operatori ad aver mai vinto il premio per la Disponibilità in Italia.

Gli utenti Vodafone hanno le velocità di download e upload complessive più veloci
Gli utenti Vodafone godono di velocità complessive imbattibili, vincendo sia il premio per l’Esperienza di Velocità di Download che per l’Esperienza di Velocità di Upload. Vedono velocità di download medie di 37,9 Mbps, 4,1 Mbps (12,2%) più veloci rispetto a quelle osservate dagli utenti di Fastweb al secondo posto, mentre per l’Esperienza di Velocità di Upload Vodafone si aggiudica la vittoria con 10,4 Mbps e un margine di 1 Mbps su WindTre al secondo posto.

Fastweb e WindTre si dividono il premio per l’Esperienza di Copertura 5G
Fastweb e WindTre trionfano congiuntamente nel nuovo premio per l’Esperienza di Copertura 5G di Opensignal, con punteggi identici di 5,11 punti su una scala da 10 punti. Superano significativamente i loro concorrenti, con Vodafone in ritardo di 2,12 punti, dimostrando la loro copertura 5G geografica superiore delle aree popolate, come riscontrato dagli utenti.