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Mirano blocca l’installazione del 5G

Mirano blocca l’installazione del 5G

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Il Comune di Mirano ha emesso un’ordinanza che sospende l’installazione del 5G sul suo territorio. La decisione è stata presa in ottica precauzionale, per tutelare la salute dei cittadini.

Il 5G è una nuova tecnologia di telefonia mobile che utilizza microonde a frequenze più elevate rispetto alle precedenti generazioni. Queste radiazioni elettromagnetiche possono avere effetti sulla salute umana, anche se non sono ancora stati completamente studiati.

La sindaca di Mirano, Maria Rosa Pavanello, ha spiegato che la decisione è stata presa per “assumere ogni accorgimento possibile per evitare danni alla salute dei cittadini”. “Cautela e studi scientifici sono gli strumenti di cui occorre servirsi”, ha aggiunto.

Mirano si unisce a oltre 200 Comuni italiani che hanno adottato misure simili per bloccare l’installazione del 5G.

Il dibattito sul 5G

Il dibattito sull’impatto del 5G sulla salute è ancora aperto. L’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro (IARC) ha classificato le radiazioni non ionizzanti, come quelle prodotte dalle antenne di telefonia mobile, come “possibilmente cancerogene per l’uomo“. Tuttavia, non ci sono ancora prove scientifiche conclusive che dimostrino che l’esposizione a queste radiazioni possa causare il cancro.

I sostenitori del 5G sostengono che i benefici di questa tecnologia, come le connessioni più veloci e la migliore copertura della rete, superano i rischi potenziali per la salute. I critici del 5G, invece, ritengono che sia necessario adottare misure più stringenti per proteggere la salute dei cittadini.

In attesa di ulteriori studi, è importante che i Comuni prendano decisioni informate, che tengano conto sia dei benefici che dei rischi del 5G.

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